Insegnante FELDENKRAIS® Bio Danza
Insegnante del metodo Feldenkrais® dal 2007 (www.feldenkrais.it)
Danzatrice e insegnante di PMD (www.pmd-presence mobilite danse.fr): una pratica di movimento danzato concepita dal danzatore, coreografo e maestro Hervè Diasnas, con cui studia e collabora dal 1999.
Laureata in Psicologia dell’età evolutiva nel 2000.
Insegnate di danza educativa per bambini dal 2001 (diplomata presso Ass. Mousikè di Bologna).
Conduce:
seminari e corsi di Consapevolezza attraverso il Movimento®
sedute individuali di Integrazione Funzionale®
lezioni settimanali e seminari di PMD-presenza mobiltà danza
laboratori di danza creativa per bambini in scuole pubbliche e private
Inizia gli studi della danza a Rimini alla fine degli anni ’80 con il maestro C. Gasparotto. Arricchisce la sua formazione con seminari di studio tenuti da alcuni esponenti significativi della danza italiana e straniera (R. Giordano, G. Rossi, M. Abbondanza e A. Bertoni, O. D’Agostino, C. Carlson, I. Woolf, G. Hobart) e con un’esperienza di un anno in Germania presso la Folkwang Hochschule di Essen.
Nel 2000 si laurea in Psicologia dell’Età Evolutiva e successivamente approfondisce i suoi interessi in campo educativo frequentando un Corso di perfezionamento per Danza-educatori a Bologna (ass. Mousiké).
Nel 2006 conclude il corso quadriennale di formazione per insegnanti del Metodo Feldenkrais®.
Nel 1999 conosce il maestro, danzatore e coreografo: Hervé Diasnàs con cui, da allora, studia la Pratica del Movimento Danzato (PMD-presenza mobilità danza), un metodo di allenamento corporeo e dinamico finalizzato alla massima efficacia e disponibilità dello strumento-corpo a “lasciarsi danzare”.
Dal 1999 lavora come danza-educatrice nelle scuole dell’infanzia ed elementari.
Attualmente insegna: danza contemporanea (PMD) agli adulti e Feldenkrais a persone di ogni età (lezioni di gruppo e individuali), danza creativa ai bambini,.
Esperienze sceniche più significative: “Menar la mescola” di Chiara Girolomini (2001), “Drinnen” di Barbara Martinini e Dirk Plonissen (2002); ; “Incorsa” (2005) di Barbara Martinini; “De sidere” (2007) di Simona Sacchini e Valentina Crociati.